Piz Boè, 30 Agosto 2008
Giornata dedicata al Piz Boè, cima più alta del gruppo del Sella con i suoi 3152 metri; al confine fra veneto e trentino. Si parte dal Passo Pordoi (2236 m) da dove si può prendere la nuova cabinovia che porta sino ai 2950 metri del Sass Pordoi.
Appena scesi dalla cabinovia già il panorama ci lascia senza fiato. La giornata è limpidissima e non tira un filo di vento. L'ideale per un escursione in alta quota.
La Marmolada
Uno zoom verso est con il ghiacciaio dell'Adamello
Le mie compagne d'escursione con le cime austriache sullo sfondo
Il nostro obbiettivo!
Prima di partire non può mancare una bellissima panoramica. Il Piz Boè è sulla destra, mentre sulla sinistra c'è la Marmolada.
L'inizio è in discesa, bisogna raggiungere i 2800 metri dell Forcella Pordoi
Io con il gruppo del Sella sullo sfondo
L'arrivo della funivia e Forcella Pordoi
Il Pelmo
Uno sguardo verso NW
Si sale di quota, l'arrivo della funivia a 2950 metri è sotto di noi
L'ultimo tratto è attrezzato con corde fisse, ma nulla ci spaventa
Ci sono anche residui della neve fresca caduta il giorno di ferragosto
Dopo 1 ora e mezza di cammino raggiungiamo finalmente la vetta e si apre a noi un panorama superbo!
Il gruppo delle Tofane ed il gruppo di Fanes
L'Enrica con il civetta sullo sfondo
Capanna Fassa, il rifugo costruito in cima al Piz Boè
Uno zoom sul Pelmo, finalmente posso dire di vederlo in faccia!
Classica foto di vetta
Panorama di vetta
Uno zoom sulla vall'Aurina e la Vetta d'Italia
Uno zoom sulle Tofane, al centro la caratteristica cima della Tofana di Rozes
Il gruppo del Sella visto dalla cima
Foto di vetta con il Pelmo sottomano
Infine due panorami che cercano di rendere giustizia a tutte le meraviglie visibili dalla cima. Verso sud
e verso nord
Un posto da lasciare letteralmente senza fiato.
Per concludere, posto una foto curiosa di un bagno trovato sulla via del ritorno.
Molto sconsigliato a chi soffre di vertigini!!
Luca Stevanato
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